Salone del Mobile 2022

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Flaminia propone nuove interpretazioni dell’arredobagno in occasione del Salone del Mobile e della Milano Design Week.

 

Flaminia conferma la sua vocazione per il design nella lavorazione ceramica italiana per l’ambiente bagno e, in occasione della Milano Design Week (6 – 12 giugno), presenta le novità in due location che ne declinano al meglio la visione creativa.

 

SALONE INTERNAZIONALE DEL BAGNO – FIERA MILANO RHO

In fiera, tra i protagonisti di quest’anno spicca il progetto Spire+ di Elena Salmistraro, nuovo capitolo della premiata serie di lavabi che rappresenta una sintesi tra l’universo creativo della designer e l’esperienza produttiva di Flaminia.

 Questa collezione da appoggio si contraddistingue per l’aspetto che richiama elementi naturali e organici. La forma plastica di Spire enfatizza la bellezza della ceramica e l’ampio bordo a dimensione variabile – che nella versione Spire+ è arricchito da un decoro a rilievo che evoca, appunto, le spire di una conchiglia – cambia la percezione dell’oggetto a seconda del punto di osservazione. Caratteristiche che racchiudono l’originale linguaggio espressivo di Elena Salmistraro, declinato, però, in un oggetto facilmente accostabile ai sanitari delle collezioni Flaminia e ambientabile in ogni contesto. I lavabi sono disponibili in varie finiture in versione monocroma.

Tra le novità 2022 del brand anche la linea di sanitari sospesi e back to wall Astra, progettata da Giulio Cappellini, disponibile anche nelle nuove nuancès Carbone e Cenere, e l’innovativo sistema di scarico molto silenzioso gosilent, evoluzione del progetto goclean.

 

I nuovi prodotti a catalogo e le collezioni iconiche del marchio si incontrano in un grande stand, progettato come una scatola scenica, color sabbia con vetrate verdi che si affacciano all’esterno. In questo luogo ogni stanza è interpretata dai prodotti disegnati da nomi come Jasper Morrison, Nendo, Patrick Norguet, Paola Navone, Ludovica e Roberto Palomba, Niccolò Adolini e Alessio Pinto. I diversi ambienti evidenziano l’eclettismo di Flaminia nel cogliere le ultime traduzioni creative dell’ambiente bagno.

Sempre in fiera, Flaminia pone l’attenzione al mondo della cucina con Acquafood disegnato da Giulio Cappellini e Roberto Palomba, che rilegge in chiave moderna i lavelli da cucina della nostra memoria. Nello stand, infine, sono esposte le luci della divisione Flaminia Lighting, un’esplorazione di nuovi territori produttivi che l’azienda ha intrapreso da qualche anno. L’applicazione della ceramica all’illuminazione ha dato vita a oggetti illuminanti di grande carattere, accentuato dalle diverse finiture che vanno dai colori matt alle tonalità metalliche. Questo percorso ribadisce l’attitudine dell’azienda alla sperimentazione e l’intento di trattare il colore come contenuto intrinseco del progetto.

 

SPAZIO FLAMINIA – VIA SOLFERINO 18

Le stanze dello storico showroom di Flaminia costituiscono un vero e proprio percorso espositivo che, attraverso i vari allestimenti, ripercorre le collaborazioni che il brand ha intrapreso nel tempo con i designer internazionali; collaborazioni dalle quali sono scaturiti prodotti innovativi che hanno segnato la storia del design per il bagno e che oggi arredano abitazioni e luoghi pubblici in tutto il mondo.

Nelle varie stanze si possono ammirare i quadri di MM Artanonimus con due temi: I Fiori e Venezia.

 

Anche qui, tra i protagonisti di questo viaggio nel design dell’arredo bagno c’è Elena Salmistraro che, all’ingresso dello spazio espositivo, ha concepito un’installazione per raccontare la collezione di lavabi Spire e la loro nuova edizione Spire+. L’opera, pensata da Salmistraro appositamente per questo spazio, definita da forme e colori riconducibili al suo scenario estetico, si colloca tra l’illustrazione e una reinterpretazione contemporanea dell’immaginario folk, punto di partenza della sua costante investigazione.

Le due esposizioni dimostrano ancora una volta l’importanza per Flaminia della ricerca di nuove soluzioni tecnologiche e formali che hanno modificato radicalmente la percezione del bagno, valorizzandolo nella sua componente emozionale e stilistica.

 

FLAMINIA è protagonista nell’ART.BOX creativo di Superstudio Più

In occasione della Milano Design Week (6-12 giugno), Flaminia esprime la sua visione dell’ambiente bagno a metà tra arte e design con la partecipazione a Superdesign Show, nella location di Superstudio Più, in via Tortona 27.

L’azienda è ospite di Art.box, la vetrina creativa dello spazio polifunzionale.

Art.box è un contenitore dedicato alla sperimentazione, un box per auto che diviene una piccola galleria d’arte affacciata sulla strada, ma al contempo una grande vetrina sempre illuminata che, ogni mese, ospita le creazioni di un artista o un curatore diverso.

Il tema prescelto quest’anno da Superdesign Show è Looking Ahead: un invito a “guardare lontano” per tutti i designer e le aziende partecipanti, uno stimolo ad interrogarsi sui grandi cambiamenti in atto per innescare una riflessione collettiva sul futuro. L’hub di via Tortona propone una sfida ad anticipare le tendenze dell’abitare, dare risposte a nuove necessità e tradurre la parola “sostenibilità” in soluzioni concrete, per ridisegnare uno stile di vita in un momento profondamente complesso.

Il progetto, pensato da Giulio Cappellini per Flaminia, risponde a questa esigenza di ridefinizione: la stanza da bagno contemporanea diviene luogo privilegiato di relax e stile al pari di altri spazi della casa. Un ambiente moderno e pregno di personalità, dai toni scuri con predominante black, in questa atmosfera si inseriscono i nuovi prodotti del brand, come la collezione di sanitari Astra, gli iconici lavabi da appoggio Roll, nella nuova finitura metal Silver Black, e la vasca Wash nella colorazione matt Carbone. Gli specchi Flag e le lampade Make-Up del catalogo Flaminia Lighting definiscono ulteriormente lo stile. I rivestimenti sono di MIRAGE, azienda specializzata in superfici per l’architettura. La collezione NORR nella variante FARGE RR 05 farà da sfondo ai prodotti Flaminia, valorizzandoli con la sua componente materica dalla grana armoniosamente irregolare e i cromatismi ad effetto tridimensionale.

L’installazione di Flaminia rilegge progettualmente l’ambiente bagno per offrirne una nuova interpretazione ai visitatori della Design week che si muovono fra le esposizioni presenti a Superstudio Più. Anche quest’anno, l’evento conferma la maestria di Gisella Borioli e l’art direction di Giulio Cappellini che insieme hanno reso Superdesign Show prestigioso e imperdibile, a partire dalla prima edizione nel 2000.

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